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Pubblicato : 22/06/2023 18:36:37
Categorie : Strumenti per Laboratorio e Controllo Qualità
Prima di acquistare uno spessimetro digitale, è fondamentale confermare che sia adatto alla tua specifica applicazione. In questo post, forniamo una guida completa per aiutarti a valutare e selezionare il giusto spessimetro, con focus sulle due categorie principali: misuratori di spessore per rivestimenti e misuratori di spessore di materiale.
Scopri le caratteristiche principali di ciascuna categoria, come scegliere la sonda corretta, valutare il campo di misurazione, l'interfaccia dati, i certificati di taratura e molto altro.
Non perdere i nostri consigli per l'acquisto di uno spessimetro per vernice e le soluzioni specifiche per l'industria automobilistica. Leggi ora per fare la scelta giusta!
Forniamo quindi gli elementi di valutazione dello strumento seguendo un percorso logico e conseguenziale per arrivare velocemente ad operare la scelta giusta.
Il primo check è questo, poiché tutti gli spessimetri digitali sono distinti in 2 macro-categorie :
Servono e misurare lo strato di rivestimento, come ad esempio : cromatura, verniciatura, laccatura, galvanizzazione, zincatura ecc. presente su una base normalmente metallica o in materiale plastico. Non rilevano lo spessore della base ma solo dello strato superficiale. Caratteristicamente l'unità di misura adottata per questa tipologia di spessimetro è il MICRON [µ].
In modalità di misurazione F si misura lo spessore degli strati non magnetici, come ad esempio : colore, plastica, porcellana smaltata, rame, zinco, alluminio, cromo, strati di vernice, ecc. Questi rivestimenti devono trovarsi sui materiali magnetici, per esempio su acciaio, ferro, nichel, ecc. Questo metodo di misurazione è spesso usato per misurare anche lo spessore degli strati di rivestimento galvanico, rivestimento di vernice, di smalto di porcellana, di rivestimenti fosforizzati, piastre in rame, piastre in alluminio, leghe, carta.
In modalità N si misura lo spessore degli strati non magnetici su metalli non magnetici. E' usata per le misurazioni dello spessore di rivestimenti anodizzati, verniciati, vetrine, colori, smalti, rivestimenti in plastica, rivestimenti in polvere, ecc. Tali rivestimenti devono trovarsi su materiali di substrato non magnetici come alluminio, lamiera, acciaio inox non magnetico.
Utilizzano la tecnologia ad ultrasuoni e misurano lo spessore di qualsiasi oggetto metallico come ad esempio : tubi e tubazioni, una cisterna, una lastra d'acciaio, una bombola, una lamiera, scafi di navi e imbarcazioni, componenti di impianti e macchine, ecc. Hanno sempre una sonda esterna e l'unità di misura convenzionalmente adottata per queste misurazioni sono i MILLIMETRI [mm].
Lo spessimetro ad ultrasuono misura lo spessore di un pezzo o una struttura, dando un impulso ultrasuono e misurandone esattamente il tempo. Questo impulso pilotato da una sonda, penetra attraverso lo spessore del materiale per poi successivamente essere riflesso nuovamente sulla sonda. Il tempo trascorso per la trasmissione dell´ultrasuono andata e ritorno viene diviso per 2 e poi moltiplicato per la velocitá del suono del materiale che state misurando.
Il risultato viene riassunto nella seguente formula : H=VxT/2
H – Spessore dell´oggetto da misurare
v -- Velocitá ultrasuono del materiale da misure
t -- tempo di transito del supersuono
Compreso qual'è la categoria di strumentazione che fa al vostro caso possiamo procedere con evidenziare le caratteristiche principali di ognuna.
L'applicazione tipica di questi spessimetri è ad esempio la verifica e misurazione dello strato di vernici posto su una superficie. Su qualsiasi oggetto verniciato si procede di prassi ad un controllo qualitativo che consiste nella verifica dei micron effettivi di verniciatura. A questo punto il primo passo è individuare il tipo di sonda in base alla combinazione rivestimento/materiale sottostante il rivestimento.
Abbiamo tre tipi di situazioni :
SONDA TIPO -F- : Strati non magnetici su metalli magnetici, come ferro o acciaio (principio dell‘induzione magnetica). Alcuni esempi di combinazioni di materiali sono: [alluminio, cromo, rame, gomma, vernice] su [acciaio, ferro, leghe, acciai inox magnetici]
SONDA TIPO -N- : Strati non magnetici su metalli non magnetici, come l‘alluminio (principio della corrente parassita). Alcuni esempi di combinazioni di materiali sono: [vernice, pittura, smalto, cromo, materie plastiche] su [alluminio, ottone, lamiera, rame, zinco, bronzo
SONDA TIPO -FN- : Tutti gli strati previsti dal tipo F e N su tutti i metalli previsti dal tipo F e N (combinazione del principio dell‘induzione magnetica e della corrente parassita).
Su tutti gli spessimetri per vernici e rivestimenti in vendita sul nostro sito troverete alla fine del codice che identifica il prodotto una delle tre sigle appena citate. Questo vi consentirà rapidamente di capire qual'è la sonda adatta al vostro contesto. Laddove vi fossero situazioni promiscue è bene orientarsi sui modelli con sonda FN che, indipendentemente dalla combinazione strato/materiale, sono in grado di misurare correttamente.
Per il mondo delle auto vi sono invece soluzioni ad hoc. Tecnici, periti, rivenditori di automobili, assicuratori hanno bisogno per diverse ragioni di usare uno spessimetro digitale che usano per controllare la verniciatura di un autovettura. In base a queste misurazioni è possibile stabilire con assoluta certezza se quello strato di vernice è unico o cela altre verniciature precedenti. Questo determina se quell'auto ha avuto incidenti. Il nostro modello TC-FN-CAR è pensato proprio per questo.
Il passaggio immediatamente successivo per operare una buona scelta è quello di verificare che il campo di misurazione sia adeguato al vostro caso. Il campo di misura può essere più o meno ampio e questo ha certamente effetti sul prezzo finale dello spessimetro. Inutile acquistare uno spessimetro che arriva 2000 µ se di norma il nostro range è di 200 µ.
Una caratteristica importante per un misuratore di spessore di rivestimenti è la dotazione o meno di un interfaccia dati che consenta in associazione ad appositi software di collegare lo strumento ad un PC. E' fattore di costo ed è , in alcuni casi, un plus irrinunciabile.
Se fate verifiche in campo, ad esempio una verifica su un palo di illuminazione montato in strada, non vi servirà questa opzione. Ma se siete il responsabile della qualità di un azienda che opera con controlli di laboratorio, vi sarà molto utile acquisire le misurazioni online e trasferirle in automatico su un computer per elaborare i risultati in un secondo momento o valutare con statistiche più ampie.
Certificati di taratura : è bene valutare questo servizio quando si sta acquistando un nuovo spessimetro. Non tutti sanno che procedere alla certificazione della taratura in dopo averlo ricevuto ha costi maggiori e comporta di dover restare senza strumento per una settimana o più. Comprare insieme allo strumento anche il servizio di taratura ISO garantirà che il vs. specifico spessimetro, individualmente, è stato calibrato con campioni di riferimento internazionali a cura di un tecnico. Timbro, data firma.
Per continuare a mantenere "regolato" lo spessimetro, su molti modelli noi offriamo incluso nel prezzo le pellicole di calibrazione. Concludiamo con un riferimento alla precisione ed alla sensibilità di lettura : qui non sono necessari controlli in quanto tutta la gamma offre una risoluzione di 0.1 micron.
Rivediamo tutti i passaggi step by step :
Partiamo con il glossario : questa famiglia di prodotti viene definita come Spessimetri digitali per materiali o spessimetri ad ultrasuoni e sono necessari per eseguire misurazioni e controlli non distruttivi laddove non si possono usare i tradizionali calibri.
Per procedere velocemente alla individuazione del vostro modello bisogna procedere innanzitutto a discriminare questi due aspetti :
Campo di Misura minimo e massimo : a differenza dei modelli per rivestimenti, gli spessimetri ad ultrasuoni quando misurano il materiale hanno di bisogno di uno spessore minimo oltre che massimo. Ciò vuol dire che se il vostro componente ha uno spessore di 0,75 mm non potrete usare qualsiasi versione. Occorre quindi verificare per prima cosa qual'è lo spessore minimo e metterlo in relazione alla portata max.
Risoluzione e Precisione : troverete spessimetri in grado di offrire la visualizzazione con una risoluzione di 0.1 mm ( un decimo di millimetro ) e spessimetri cosiddetti centesimali da 0.01 mm. Questo parametro incide fortemente sul prezzo di vendita finale.
Ciò premesso va dedicata poi molta attenzione al tipo di sonda esterna.
Questo perché i materiali possono avere le più disparate forme o temperature particolari. E' necessario infatti scegliere tra questo tipo di sonde :
Scegliere la sonda giusta é fondamentale per una misurazione piú affidabile. Proviamo a descrivere le caratteristiche principali della sonda, e a cosa bisogna far attenzione quando si sceglie per ogni determinato oggetto di misurazione.
In generale é necessaria la sonda piú adatta per l'oggetto di lavoro affinché emetta sufficientemente energia supersonica nella parte da misurare e di conseguenza una forte e stabile risonanza verso il dispositivo.
Alcuni fattori influenzano la forza di trasmissione dell´ultrasuono, questi fattori possono essere :
1 - La forza iniziale del segnale: piú é forte il segnale all´inizio, piú forte sará la risonanza. La forza iniziale dipende soprattutto dalla grandezza della sonda. Una sonda maggiore dará piú energia che una minore. Quindi verificate la dimensione della punta di appoggio.
2 - Capacità di assorbimento e dispersione: quando l´ultrasuono affluisce in un qualsiasi materiale, questo viene assorbito solamente in parte. Nei materiali con struttura granulare si disperdono le onde sonore. Entrambi questi fattori riducono la forza delle onde sonore e quindi la capacità del dispositivo di rilevare la risonanza e anche di assorbire. Onde sonore di frequenza più alta vengono meglio assorbite rispetto a quelle con frequenza piú bassa. Questo potrebbe lasciar pensare che sarebbe meglio, in ogni caso, utilizzare una sonda con frequenza più bassa, ma quest' ultime sono meno regolabili rispetto a quelle con alte frequenze. Di conseguenza una sonda con una frequenza più elevate sarebbe la migliore scelta, per misurare su piccole cavità o per identificare le impurità nel materiale.
3 - Geometria della sonda: i limiti fisici dei campi di misura a volte sono decisivi per l´idoneità della sonda per certi oggetti. Alcune sonde sono semplicemente troppo grandi per essere utilizzati in un campo fisso predeterminato. Se la superficie disponibile per il contatto con la sonda é limitata, allora é necessaria una sonda con una superficie di contatto minore. Se ad esempio si misura una parte curva come la parete di un cilindro, allora é necessario che la superficie della sonda sia anch´essa adeguata.
4- Temperatura del materiale: se misurate una superficie con temperatura elevata, assicuratevi che le sonde siano adatte per temperature elevate. Queste sonde sono costruite con speciali materiali e tecniche in modo che non subiscano danni e possono essere utilizzate anche a temperature molto alte.
La scelta della sonda più adatta è quasi sempre un compromesso tra diversi condizionamenti e caratteristiche. Spesso è necessario utilizzare diverse sonde affinché si trovi quella più adeguata.
Una valutazione a parte va fatta se i metalli di cui volete misurare lo spessore sono rivestiti o verniciati e non vi è possibile rimuovere il rivestimento. In tale caso la scelta è obbligata ed è necessario uno spessimetro con modalità ECO-ECO.
Gli spessimetri che possono operare in modalità ECO-ECO permettono di eseguire misurazioni corrette in tutte le situazioni in cui non si può asportare il rivestimento. Pensiamo ad esempio ad un tubo verniciato o lo scafo di un imbarcazione o ancora ad un silos in opera o una bombola in funzione. Per quanto riguarda piastre di calibrazione, certificati di taratura e possibilità di collegamento a PC valgono le stesse regole che abbiamo descritto in precedenza.
Occorre dedicare particolare attenzione alla preparazione delle superficie. Per qualsiasi genere di misurazioni ad ultrasuono la qualità e ruvidità della superficie dell´oggetto da misura è di fondamentale importanza. Materiali ruvidi con superficie non piane limitano la penetrazione delle onde sonore attraverso il materiale ostacolando il risultato della misura.
La superficie da misurare deve essere pulita e priva di sostanze, ruggine o muffe. E' sufficiente una spazzola metallica o un raschietto. In casi estremi possono essere usate smerigliatrici o qualcosa di simile. La superficie deve essere piana, per un posizionamento corretto. Superfici estremamente ruvide portano a misure non accurate e con grande difficoltà. Perchè ? Queste superfici si comportano come la luce che riflette su un vetro, il fascio di luce viene sparso in tutte le direzioni.
Inoltre superfici ruvide contribuiscono a un significativo deterioramento della sonda, specialmente in situazioni in cui si strofina e si crea attrito sulla superficie. É necessario fare quindi una verifica di corrosione dopo un certo periodo soprattutto se viene usata su superfici di contatto non piane. Se le parti non piane hanno anche dei dislivelli, gli ultrasuoni non possono penetrare sulla superficie del materiale dell´oggetto da testare in modo verticale. In questo caso solo con difficoltà è possibile misurare poiché la trasmissione delle radiazioni sotto la sonda è imprecisa.
Per tutti i tipi di spessimetro:
Condizioni ambientali: È importante comprendere l'importanza delle condizioni ambientali durante le misurazioni. Ad esempio, temperature estreme o alta umidità possono influire sulle misurazioni e potrebbero richiedere correzioni o adattamenti specifici.
Calibrazione periodica: Oltre alla certificazione di taratura iniziale, è consigliabile effettuare la calibrazione periodica dello spessimetro per garantire risultati accurati nel tempo.
Manutenzione e pulizia: spessimetri ben mantenuti e puliti offrono prestazioni ottimali. Le sonde esterne non sono eterne, assicurarsi di poter reperire facilmente sonde di ricambio.
Speriamo che questa check list vi sia di aiuto per comprendere preliminarmente su quale strumento concentrarvi in caso di acquisto. Sarà più facile per i nostri esperti aiutarvi poi a dettagliare ulteriormente le potenzialità di ogni dispositivo ed a validare il vostro orientamento.
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