Nessun prodotto
I prezzi sono IVA esclusa
Pubblicato : 26/03/2023 17:38:59
Categorie : Strumenti per Laboratorio e Controllo Qualità
Il dinamometro è un pratico strumento impiegato in fisica ed in meccanica per misurare l'intensità di una forza.
Disponibile in diverse varianti, viene utilizzato anche nei settori medico, industriale e domestico. I modelli meno moderni sono anche quelli più diffusi e provvisti di una molla con scala graduata, contenuta all'interno di un tubo in metallo oppure in plastica.
La molla è realizzata in materiale elastico (bronzo o acciaio) che a seguito di diverse sollecitazioni può subire delle variazioni reversibili.
La parte inferiore del dinamometro è munita di un pratico gancio in acciaio inossidabile su cui va attaccato un oggetto qualsiasi per ottenerne il peso.
Il corpo attirato verso il basso dalla forza di gravità deforma la molla, allungandola fino ad un certo valore riportato sulla scala graduata. Attenzione a non confonderlo con la massa, ovvero la quantità di materia che costituisce un corpo.
Una variante sono i cosiddetti dinamometri a molla chiamati anche bilance dinamometriche o bilance a molla di tipo meccanico. Come meglio descritto su Wikipedia, la struttura dei dinamometri a molla ( spring scale ) è molto semplice: è costituito da una molla con una scala graduata, l'unità di misura della forza indicata sulla scala può essere in Grammi, in Newton o in Libbre.
La misura della forza si rifà alla Legge di Hooke, secondo la quale la deformazione elastica di una molla è proporzionale alla forza applicata; una misura dell'allungamento fornisce indirettamente una misura della forza. I dinamometri sono forniti con due diversi attacchi: con gancio oppure con graffa per bloccaggio del carico da misurare. A differenza delle versioni più complesse, i dinamometri a molla sono strumenti semplici ed economici per pesare o fare verifiche in molte situazioni, dall'ingegneria ai laboratori, dalle industrie meccaniche alla manutenzione, dall'antincendio alla scuola. Un'applicazione speciale è quella di utilizzare questi strumenti per pesare piccoli animali vivi (uccelli, volatili).
I dinamometri professionali, sia digitali che meccanici, si distinguono per la funzionalità, la praticità, la portata e vengono tarati secondo i più rigidi standard europei.
Per misurare il peso di un corpo senza commettere errori lo strumento va appeso ad una superficie rigida (come il soffitto), mantenuto fermo ed in posizione verticale, senza essere inclinato durante la lettura. All'altra estremità libera va agganciato il corpo di cui si desidera conoscere il peso.
I dispositivi meccanici più datati con molla provvista di scala graduata esprimono il valore ottenuto in Chilogrammo peso, Newton oppure dyne.
Negli strumenti digitali, invece, l'intensità della forza viene calcolata sfruttando lo stesso principio ma il valore viene visualizzato direttamente su un display a LED o LCD.
In questo video si spiega la legge di Hooke e se ne dimostra l'uso per prevedere il peso di un oggetto di massa sconosciuta.
Il funzionamento di qualsiasi dinamometro (meccanico oppure computerizzato) si basa sulla legge di Hooke, secondo cui l'allungamento di un corpo elastico, dovuto dall'effetto dell'attrazione gravitazionale, è direttamente proporzionale alla forza applicata. Per cui, più si esercita tensione sulla molla, maggiore sarà la sua deformazione.
Il dinamometro è uno strumento molto sfruttato in diverse realtà lavorative: dai piccoli negozi alle aziende con grandi magazzini; dalla farmacia fino allo studio medico. Di diversa grandezza e portata, utile anche in casa, può definire il peso di oggetti minuscoli come anche di dimensioni significative.
I modelli più diffusi si distinguono in:
Oltre alle funzioni standard più diffuse, questi sono altri esempi di utilizzo di un dinamometro:
Testare la resistenza di un giocattolo: può essere utilizzato per testare la resistenza di un giocattolo, applicando una forza progressivamente maggiore per determinare il punto di rottura o la massima capacità di carico.
Testare la resistenza di un elastico: puoi utilizzare un dinamometro per misurare la forza di trazione necessaria per allungare un elastico fino al punto di rottura, determinando così la sua resistenza.
Misurare la forza di apertura di una confezione: per valutare la forza necessaria per aprire una confezione sigillata, fornendo informazioni sulla facilità di apertura per i consumatori.
Verificare la tenuta di un coperchio: per valutare la tenuta di un coperchio, applicando una forza progressiva e misurando il punto in cui il coperchio si apre o si stacca.
Valutare la forza di un'aggraffatura: in ambito industriale o nell'utilizzo di una graffatrice manuale, un dinamometro può essere utilizzato per misurare la forza necessaria per eseguire un'aggraffatura, garantendo la corretta tensione dell'agraffe.
Misurare la forza di apertura di un barattolo: per valutare la forza necessaria per aprire un barattolo sigillato, fornendo informazioni sulla facilità di apertura per le persone con diverse capacità fisiche.
Valutare la forza di un'impugnatura: per misurare la forza di presa di un oggetto, come una maniglia o una leva, fornendo dati utili per l'ergonomia e la progettazione di strumenti o attrezzature.
Ecco alcuni dei tipi più comuni:
In generale, la scelta del tipo di dinamometro da utilizzare dipenderà dalle esigenze specifiche dell'applicazione e dai requisiti di precisione della misura. Sul nostro shop trovi una selezione di 40 tipi tra i più diffusi e richiesti sia nei laboratorio che nel settore industriale, commerciale e della logistica.
Bilance e Sistemi per Pesare
Pubblichiamo notizie , tutorial e approfondimenti sul mondo delle bilance e degli strumenti per pesare [...]
Strumenti per Laboratorio e Controllo Qualità
Blog su strumenti per il laboratorio, best practice e tecniche di Misurazione di parametri qualitativi come la f [...]